Sentieri
L’Oasi del Cervo e della Luna è un paradiso all’interno del quale potete ascoltare i suoni della natura e godere delle meraviglie del paesaggio. Una ricca rete di sentieri permette di fare esperienze uniche, di visitare luoghi fatati e di scoprire la flora e la fauna di questa splendida area protetta.

I nostri sentieri:
- Sentieri natura: bassa difficoltà, sono percorsi agevoli e brevi destinati alle famiglie e a coloro che intendono avvicinarsi all’attività escursionistica. Consentono di scoprire gli aspetti naturalistici grazie anche alla presenza di pannelli illustrativi sulle specie tipiche della flora e della fauna dell’Oasi, dislocati lungo il percorso.
- Sentieri escursionistici: (E) media difficoltà, si suddividono in base alle difficoltà di percorrenza, quali lunghezza, altimetria e asperità del terreno. Sono percorsi per escursionisti allenati e con abbigliamento adeguato.
- Sentieri Escursionistici per Esperti: (EE) alta difficoltà, sentiero per trekker allenati ed esperti. Questi sentieri richiedono esperienza, senso di orientamento e capacità nel superare passaggi esposti o particolarmente ripidi.
I sentieri inoltre si suddividono in:

SENTIERI NATURA
Sentiero del Daino
Lunghezza: 650 m
Tempo: 30 min.
Tipologia: sentiero a bastone *
Il sentiero è adatto a famiglie e a persone che non intendono cimentarsi in lunghe camminate. Il percorso segue una vecchia mulattiera nella quale le ruote dei carri carichi di carbone hanno inciso sul granito i segni indelebili del loro passaggio. Dalla zona più alta è possibile ammirare le valli principali dell’Oasi, dove scorrono il Rio Sa Canna e il Rio Guttureddu. La discesa avviene lungo un antico sentiero che si snoda in mezzo alla macchia e raggiunge il fondovalle. Lungo il percorso è possibile osservare animali come il cervo, il cinghiale e, per i più fortunati, la volpe. Interessante anche l’avvistamento di alcuni rapaci quali il Falco pellegrino, la Poiana, lo Sparviero e il Gheppio.
Sentiero dell’Acqua
Lunghezza: 1600 m
Tempo: 50 min.
Tipologia: sentiero ad anello **
È il percorso più semplice, adatto anche a bambini piccoli. Costeggia il rio Guttureddu che, con il suo scorrere, crea suggestive cascatelle e pozze perenni che, soprattutto durante la lunga estate sarda, costituiscono una importante risorsa d’acqua per la fauna dell’Oasi. Il sentiero si inoltra, per un tratto, nel fitto della macchia e consente di percepire gli inebrianti profumi del bosco. È possibile osservare diverse specie di anfibi quali la Rana verde, l’Ila sarda e il Discoglosso, e di rettili come la Lucertola tirrenica, l’Algiroide nano, il Biacco e la Biscia d’acqua.
Sentiero dell’Oleandro
Lunghezza: 2300 m
Tempo: 1 h
Tipologia: sentiero a bastone *
È un sentiero di facile percorrenza, in quanto non presenta difficoltà altimetriche di alcun tipo, e permette di visitare la parte iniziale della valle del Rio Guttureddu, la più estesa presente in Oasi. Il nome di questo percorso è riconducibile alla rigogliosa fioritura di Oleandro, che durante il periodo estivo trasforma il letto del torrente in un colorato serpentone rosa. Il sentiero è a bastone, si sale e si scende lungo lo stesso percorso, e si articola lungo il corso del torrente fino ad arrivare al centro servizi Sa Canna.
Le numerose pozze lungo il corso del torrente permettono di osservare anfibi come rane e rospi, rettili legati all’acqua come le natrici, e invertebrati di varie specie.
Sentiero del Cervo
Lunghezza: 2400 m
Tempo: 1 h e 30 min.
Tipologia: sentiero a bastone *
È uno dei sentieri storici della Riserva di Monte Arcosu, nonché uno dei più suggestivi e particolari sentieri della zona. Il percorso porta ad attraversare diverse volte il Rio Sa Canna, rendendo avventurosa questa piccola escursione. Lungo questo sentiero è possibile ammirare una lussureggiante vegetazione, costituita da Oleandri, Ginepri, Lecci e Corbezzoli e, durante la stagione primaverile, ciclamini ed orchidee.
Il posizionamento di questo percorso permette ai visitatori di cimentarsi nell’avvistamento del cervo sardo e di alcuni rapaci quali sparviero, gheppio, poiana e falco pellegrino.
SENTIERI ESCURSIONISTICI
Sentiero della Luna
Lunghezza: 1600 m
Tempo: 1 h
Tipologia: sentiero ad anello ** (EE)
Il sentiero si snoda su un crostone granitico grazie ad una carrareccia e raggiunge la punta Figus moriscas che sovrasta l’area dei servizi della Riserva. Procedendo verso la vetta il cammino diventa più difficile, alternando zone ricche di ginepri a zone rocciose, nelle quali è necessario avere dimestichezza con le camminate in montagna. Raggiunta la cima si ha un’ampia visuale sulla valle del Rio Guttureddu e su quella di Is Frociddus. Questo sentiero è interessante sia per il bird sia per il deer watching, ma non mancano anche gli spunti di interesse floristico, grazie alla presenza di alcune specie endemiche come la Bryonia marmorata e il Gigaro sardo-corso.
Sentiero del Corbezzolo
Lunghezza: 3000 m
Tempo: 1 h e 20 min.
Tipologia: sentiero a bastone * (E)
È un sentiero situato nel cuore dell’Oasi. Durante l’ascesa si può ammirare la Laguna di Santa Gilla e la città metropolitana di Cagliari. Una sosta prima della discesa permetterà di dedicarsi all’avvistamento dell’avifauna, caratterizzata, in quest’area, principalmente dallo Sparviero sardo, dal falco pellegrino e dal corvo imperiale. Il bosco ospita diverse specie animali quali la martora, la volpe e il cinghiale.
Per chi ama i fiori spontanei, il clima mite permette di trovare splendide fioriture per gran parte dell’anno. In caso di pioggia questo percorso può presentare alcune difficoltà.
Sentiero dei Carbonai
Lunghezza: 5500 m
Tempo: 3 h
Tipologia: sentiero ad anello ** (EE)
È un sentiero escursionistico per esperti, in quanto presenta ascese impegnative, brevi tratti esposti, l’attraversamento di una pietraia e una lunga discesa su terreno sdrucciolevole. Durante il percorso si raggiunge Sa Rocca Lada, un’area dove grazie ad un pianoro granitico ci si affaccia su una splendida valle, dove non è difficile intravedere cinghiali o cervi durante l’abbeverata. L’ambiente attraversato è caratterizzato dall’alternarsi di rigogliosi boschi e lande granitiche. Questa escursione è molto interessante dal punto di vista naturalistico e spesso si possono osservare numerose specie di uccelli rapaci.
Sentiero dell’Aquila
Lunghezza: 8500 m
Tempo: 3 h e 30 min.
Tipologia: sentiero ad anello ** (EE)
Il sentiero inizia con una salita lunga e impegnativa che conduce sino alle creste. La morfologia del territorio costringe i meno allenati a diverse soste durante le quali si potranno ammirare i meravigliosi paesaggi circostanti. In primavera questo percorso offre la possibilità di osservare numerose specie vegetali, alcune delle quali endemiche e di gran pregio botanico. Le strette vallate laterali ospitano diverse specie animali, tra cui l’Astore sardo, un rapace schivo e poco visibile ma durante il periodo pre-riproduttivo le sue evoluzioni aeree, mirate alla conquista della compagna, lo rendono facilmente osservabile.
Sentiero Guttureddu
Lunghezza: 7500 m
Tempo: 2 h
Tipologia: sentiero a bastone * (E)
È un sentiero a bastone, abbastanza semplice, che permette di risalire la valle del Rio Guttureddu. Il percorso conduce verso il cuore dell’Oasi nella località Perdu Melis, dominata dalle imponenti creste granitiche del Monte Lattias. Lungo il cammino è possibile dedicarsi al birdwatching e all’osservazione di cervi e cinghiali da alcuni punti panoramici. Lungo i costoni più umidi e freschi ci si può imbattere nel Geotritone dell’Iglesiente. Un particolare molto interessante è la presenza di valli secondarie che si incuneano nella valle principale, creando suggestivi scorci come nel caso della località Su Porteddu e in quella di Baracca Spina. In primavera il sentiero si colora con le fioriture dei cisti, dei ciclamini e del Ginestrone spinoso. Sono presenti anche alcune specie endemiche come la Saxifraga corsica e l’Arenaria balearica.
Sentieri
L’Oasi del Cervo e della Luna è un paradiso all’interno del quale potete ascoltare i suoni della natura e godere delle meraviglie del paesaggio. Una ricca rete di sentieri permette di fare esperienze uniche, di visitare luoghi fatati e di scoprire la flora e la fauna di questa splendida area protetta.
I nostri sentieri:
- Sentieri natura: sono percorsi agevoli e brevi destinati alle famiglie e a coloro che intendono avvicinarsi all’attività escursionistica. Consentono di scoprire gli aspetti naturalistici grazie anche alla presenza di pannelli illustrativi sulle specie tipiche della flora e della fauna dell’Oasi, dislocati lungo il percorso.
- Sentieri escursionistici: si suddividono in base alle difficoltà di percorrenza, quali lunghezza, altimetria e asperità del terreno. Questi sentieri richiedono esperienza, senso di orientamento e capacità nel superare passaggi esposti.

Sentiero del Daino
Lunghezza: 1800 m Tempo: 1 h e 10 min.
Il sentiero è adatto a famiglie e a persone che non intendono cimentarsi in lunghe camminate. Il percorso segue una vecchia mulattiera nella quale le ruote dei carri carichi di carbone hanno inciso sul granito i segni indelebili del loro passaggio. Dalla zona più alta è possibile ammirare le valli principali dell’Oasi, dove scorrono il Rio Sa Canna e il Rio Guttureddu. La discesa avviene lungo un antico sentiero che si snoda in mezzo alla macchia e raggiunge il fondovalle. Lungo il percorso è possibile osservare animali come il cervo, il cinghiale e, per i più fortunati, la volpe. Interessante anche l’avvistamento di alcuni rapaci quali il Falco pellegrino, la Poiana, lo Sparviero e il Gheppio.
Sentiero dell’Acqua
Lunghezza: 1600 m Tempo: 1 h
È il percorso più semplice, adatto anche a bambini piccoli. Costeggia il rio Guttureddu che, con il suo scorrere, crea suggestive cascatelle e pozze perenni che, soprattutto durante la lunga estate sarda, costituiscono una importante risorsa d’acqua per la fauna dell’Oasi. Il sentiero si inoltra, per un tratto, nel fitto della macchia e consente di percepire gli inebrianti profumi del bosco. È possibile osservare diverse specie di anfibi quali la Rana verde, l’Ila sarda e il Discoglosso, e di rettili come la Lucertola tirrenica, l’Algiroide nano, il Biacco e la Biscia d’acqua.
Sentiero dell’Oleandro
Lunghezza: 2300 m Tempo: 1 h (solo andata)
È un sentiero di facile percorrenza, in quanto non presenta difficoltà altimetriche di alcun tipo, e permette di visitare la parte iniziale della valle del Rio Guttureddu, la più estesa presente in Oasi. Il nome di questo percorso è riconducibile alla rigogliosa fioritura di Oleandro, che durante il periodo estivo trasforma il letto del torrente in un colorato serpentone rosa. Il sentiero è a bastone, si sale e si scende lungo lo stesso percorso, e si articola lungo il corso del torrente fino ad arrivare al centro servizi Sa Canna.
Le numerose pozze lungo il corso del torrente permettono di osservare anfibi come rane e rospi, rettili legati all’acqua come le natrici, e invertebrati di varie specie.
Sentiero del Cervo
Lunghezza: 2400 m Tempo: 1 h e 30 min.
È uno dei sentieri storici della Riserva di Monte Arcosu, nonché uno dei più suggestivi e particolari sentieri della zona. Il percorso porta ad attraversare diverse volte il Rio Sa Canna, rendendo avventurosa questa piccola escursione. Lungo questo sentiero è possibile ammirare una lussureggiante vegetazione, costituita da Oleandri, Ginepri, Lecci e Corbezzoli e, durante la stagione primaverile, ciclamini ed orchidee.
Il posizionamento di questo percorso permette ai visitatori di cimentarsi nell’avvistamento del cervo sardo e di alcuni rapaci quali sparviero, gheppio, poiana e falco pellegrino.
Sentiero della Luna
Lunghezza: 750 m Tempo: 35 min. (sola andata)
Il sentiero si snoda su un crostone granitico grazie ad una carrareccia e raggiunge la punta Figus moriscas che sovrasta l’area dei servizi della Riserva. Procedendo verso la vetta il cammino diventa più difficile, alternando zone ricche di ginepri a zone rocciose, nelle quali è necessario avere dimestichezza con le camminate in montagna. Raggiunta la cima si ha un’ampia visuale sulla valle del Rio Guttureddu e su quella di Is Frociddus. Questo sentiero è interessante sia per il bird sia per il deer watching, ma non mancano anche gli spunti di interesse floristico, grazie alla presenza di alcune specie endemiche come la Bryonia marmorata e il Gigaro sardo-corso.
Sentiero del Corbezzolo
Lunghezza: 3000 m Tempo: 1 h e 20 min. (solo andata)
È un sentiero situato nel cuore dell’Oasi. Durante l’ascesa si può ammirare la Laguna di Santa Gilla e la città metropolitana di Cagliari. Una sosta prima della discesa permetterà di dedicarsi all’avvistamento dell’avifauna, caratterizzata, in quest’area, principalmente dallo Sparviero sardo, dal falco pellegrino e dal corvo imperiale. Il bosco ospita diverse specie animali quali la martora, la volpe e il cinghiale.
Per chi ama i fiori spontanei, il clima mite permette di trovare splendide fioriture per gran parte dell’anno. In caso di pioggia questo percorso può presentare alcune difficoltà.
Sentiero dei Carbonai
Lunghezza: 5500 m Tempo: 3 h
È un sentiero escursionistico per esperti, in quanto presenta ascese impegnative, brevi tratti esposti, l’attraversamento di una pietraia e una lunga discesa su terreno sdrucciolevole. Durante il percorso si raggiunge Sa Rocca Lada, un’area dove grazie ad un pianoro granitico ci si affaccia su una splendida valle, dove non è difficile intravedere cinghiali o cervi durante l’abbeverata. L’ambiente attraversato è caratterizzato dall’alternarsi di rigogliosi boschi e lande granitiche. Questa escursione è molto interessante dal punto di vista naturalistico e spesso si possono osservare numerose specie di uccelli rapaci.
Sentiero dell’Aquila
Lunghezza: 8500 m Tempo: 3 h e 30 min.
Il sentiero inizia con una salita lunga e impegnativa che conduce sino alle creste. La morfologia del territorio costringe i meno allenati a diverse soste durante le quali si potranno ammirare i meravigliosi paesaggi circostanti. In primavera questo percorso offre la possibilità di osservare numerose specie vegetali, alcune delle quali endemiche e di gran pregio botanico. Le strette vallate laterali ospitano diverse specie animali, tra cui l’Astore sardo, un rapace schivo e poco visibile ma durante il periodo pre-riproduttivo le sue evoluzioni aeree, mirate alla conquista della compagna, lo rendono facilmente osservabile.
Sentiero Guttureddu
Lunghezza: 7500 m Tempo: 2 h (solo andata)
È un sentiero a bastone, abbastanza semplice, che permette di risalire la valle del Rio Guttureddu. Il percorso conduce verso il cuore dell’Oasi nella località Perdu Melis, dominata dalle imponenti creste granitiche del Monte Lattias. Lungo il cammino è possibile dedicarsi al birdwatching e all’osservazione di cervi e cinghiali da alcuni punti panoramici. Lungo i costoni più umidi e freschi ci si può imbattere nel Geotritone dell’Iglesiente. Un particolare molto interessante è la presenza di valli secondarie che si incuneano nella valle principale, creando suggestivi scorci come nel caso della località Su Porteddu e in quella di Baracca Spina. In primavera il sentiero si colora con le fioriture dei cisti, dei ciclamini e del Ginestrone spinoso. Sono presenti anche alcune specie endemiche come la Saxifraga corsica e l’Arenaria balearica.




